Regolamento Avvinazz

Soci

Sono soci ordinari sottoscriventi il presente regolamento, in ordine geriatrico: Danilo T., Luca M., Massimiliano S., Giorgio M., Francesco F..
E’ socio a statuto speciale Antonio L. per via della residenza in cap disagiato.
Tutti i soci ordinari hanno sempre diritto di voto.
Il socio a statuto speciale ha diritto di voto per le delibere da decidere all’unanimità, e ha diritto di voto per le delibere a maggioranza per le quali dichiara la sua presenza all’evento oggetto di delibera. Ha inoltre diritto di voto per altre decisioni per le quali i soci ordinari a maggioranza ne decretano il diritto di esprimersi.

Delibere a maggioranza

Tutte le decisioni vengono prese a maggioranza eccetto quelle per cui è prevista l’unanimità.

Delibere all’unanimità

E’ richiesta l’unanimità per i seguenti casi:

  • ingresso di nuovi soci in Avvinazz
  • cambio del nome Avvinazz
  • variazioni al presente regolamento

Incarichi speciali

Ferma restando la facoltà di ogni soci di intervenire su ogni argomento, ogni socio ricopre un incarico morale di promozione e sensibilizzazione degli altri soci sui seguenti argomenti:

  • Ministro delle Materie Prime e Salumi: Francesco F.
  • Ministro dei Primi: Danilo T.
  • Ministro delle Carni: Massimiliano S.
  • Ministro dei Formaggi: Giorgio M.
  • Ministro delle Bottiglie Immense: Luca M.
  • Ministro dei Dolci, Gelati e Cioccolati: Antonio L.

Eventi

Vi sono cinque tipologie di evento

Plenarie

Sono pranzi e cene tenuti nel fine settimana con un tema specifico ed equa ripartizione di vini e cibi. Richiedono la partecipazione dei 4/5 dei soci ordinari.

Compleanni

Sono pranzi e cene tenuti nel fine settimana con tema, bottiglie e cibi a carico del festeggiato, fatta salva la facoltà di delegare ad altri soci (che sono comunque obbligati a offrirsi volontari) una parte degli approvvigionamenti. Richiedono la partecipazione della totalità dei soci ordinari, salvo cause di forza maggiore non prevedibili. E’ facoltà del socio a statuto speciale di richiedere un adattamento plausibile della data al fine della sua partecipazione.

Infrasettimanali

Sono cene tenute durante la settimana con un tema specifico ed equa ripartizione di vini ecibi. Richiedono la partecipazione dei 3/5 dei soci ordinari.

Ristoranti

Presso ristoratori approvati a maggioranza. Richiedono la presenza dei ⅗ dei soci ordinari.

Visite in cantina

Presso produttori proposti liberamente. Non è richiesta una presenza minima, per cuipotrebbe anche non andarci nessuno.

Vini

Sono ammessi tutti i vini in bottiglia di vetro del prezzo minimo di euro 5 tranne quelli esplicitamente esclusi di seguito:

  • Franciacorta
  • Annata 2011
  • Produttori o etichette o annate specifiche di determinate etichette vincitori del bicchiere di legno
  • Produttori o etichette o annate specifiche di determinate etichette denigrati dalla maggioranza dei soci in passato, anteriormente all’istituzione del bicchiere di legno.

Cibo

Sono ammessi tutti quelli cucinati in proprio a partire da materie prime di provenienza dichiarata. Sono ammessi inoltre i prodotti di gastronomia, salumeria, caseari e di pasticceria di chiara provenienza qualitativa, a eccezione di quelli esplicitamente esclusi di seguito:

  • Noce di prosciutto al pepe dell’autogrill

Frequenza

La frequenza degli eventi è stabilita in minimo 1 al mese.

Sede

La sede è stabilita su base volontaria, ma ogni socio ordinario deve ospitare quantomeno il proprio compleanno più un altro evento all’anno, salvo laddove diversamente concesso all’unanimità.

Orario

L’orario è definito dal proprietario della sede.

Puntualità

E’ ammesso il ritardo senza penalità entro 15 minuti dall’orario stabilito.
Oltre i 15 minuti di ritardo, i presenti sono autorizzati a iniziare in assenza dei ritardatari, bevendo e mangiando senza obbligo di preservare la quantità per i ritardatari.
Oltre i 30 minuti e per ogni mezz’ora ulteriore, il ritardatario è obbligato alla contribuzione di una boccia supplementare oltre quella/quelle ordinariamente previste in quota individuale per l’evento successivo.
Le penalità non si applicano in caso di eventi di forza maggiore quali: interruzioni gravi della viabilità stradale, ferroviaria, navale e aerea o altri casi imponderabili. La causa dovrà comunque essere documentata oggettivamente e l’accettazione della giustificazione è demandata alla maggioranza dei presenti.

Bicchieri

Ogni socio deve portarsi suoi bicchieri salvo laddove concordato diversamente anticipatamente all’evento.

Congiunti

E’ facoltà dell’organizzatore allargare o meno ai congiunti dei soci. I congiunti non hanno obbligo di contribuzione enogastronomica.

Estranei

E’ facoltà di ogni socio proporre di allargare a estranei meritevoli per titoli gastronomici, enologici o arrappanti. Gli estranei hanno obbligo di contribuzione enogastronomica, e in difetto l’obbligo ricade sul socio presentatore.

Classifiche

Sistemi di valutazione

Vigono due sistemi di valutazione:

  • Per i vini il punteggio in centesimi
  • Per i cibi la Piramide di Francesco

Premi

Vengono istituiti i seguenti premi:

Podio vini

In base alla media viene assegnato il podio dei vini per ogni evento. All’unanimità i soci partecipanti possono decidere di non decretare il podio in occasioni particolarmente sfigate.

Podio cibi

In base alla media viene assegnato il podio dei cibi per ogni evento. All’unanimità i soci partecipanti possono decidere di non decretare il podio in occasioni particolarmente sfigate.

Hall of fame vini

Nella Hall of Fame di tutti i tempi vanno le bottiglie con punteggio minimo medio di 95/100.
All’unanimità i soci presenti possono inserire anche vini emblematici a prescindere dal punteggio.

Hall of fame cibi

Nella Hall of Fame di tutti i tempi vanno i piatti con valutazione unanime di TOTALE.
All’unanimità i soci presenti possono inserire anche piatti emblematici a prescindere dalla valutazione unanime.

Bicchiere di legno

Il bicchiere di legno, da acquistarsi congiuntamente, va a vini che non raggiungono la soglia di 80/100 e che sono oggetto di particolare disprezzo, vilipendio, disgusto e incazzatura da parte della maggioranza dei soci presenti.
Il bicchiere di legno viene assegnato al contributore che ha portato la bottiglia di merda, e da esso viene detenuto con obbligo di esposizione in tavola a ogni evento successivo, fintanto che un altro contributore non si renda colpevole di acquisirlo.
Il bicchiere di legno viene riassegnato solo qualora ci sia un nuovo vino di merda e non è da intendersi come premio per il mero ultimo vino classificato.
La mancata esposizione del bicchiere di legno da parte dell’assegnatario corrente comporta l’obbligo di doppia contribuzione in vini nell’evento successivo.

Piatto di plastica a scomparti

Il piatto di plastica a scomparti, da acquistarsi congiuntamente, va a cibi che sono oggetto di particolare disprezzo, vilipendio, disgusto e incazzatura da parte della maggioranza dei soci presenti.
Il piatto di plastica a scomparti viene assegnato al contributore che ha portato o creato il piatto di merda, e da esso viene detenuto con obbligo di esposizione in tavola a ogni evento successivo, fintanto che un altro contributore non si renda colpevole di acquisirlo.
Il piatto di plastica a scomparti viene riassegnato solo qualora ci sia un nuovo cibo di merda e non è da intendersi come premio per il mero ultimo cibo classificato.
La mancata esposizione del piatto di plastica a scomparti da parte dell’assegnatario corrente comporta l’obbligo di doppia contribuzione in cibi nell’evento successivo.


Firmato, accettato e sottoscritto dai soci di Avvinazz.